Addetti-Antincendio-per-Aziende-a-Rischio-Basso,-Medio,-Alto-_-Corso-base

Addetti Antincendio in attività di Livello 1, 2 e 3 - Corso base

Descrizione

In ottemperanza al D.M. 2/9/2021

Conforme agli obblighi formativi definiti dal  D. Lgs. 81/2008 e s.m.i e aggiornato secondo il nuovo D.M. 2/9/21

Il rischio d’incendio è un rischio “trasversale” di cui si deve tenere conto in tutte le attività lavorative, per le sue implicazioni sulla vita delle persone comunque presenti nei luoghi di lavoro e per la tutela dei beni aziendali.


Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i, impone al Datore di lavoro di designare “preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi  e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza."

I lavoratori dovranno essere formati con percorsi formativi specifici;

il DM 10 marzo 1998, che definiva i contenuti e la durata dei corsi di in funzione della valutazione del rischio di incendio “Basso”, “Medio” e “Alto" è stato superato dal nuovo D.M. 2 settembre 2021 che ha classificato le attività in livello 1, 2 e 3;

Le tre tipologie di corso hanno comunque durata identica a quelle previste dal precedente D.M.10/3/98:

  • Livello 1: 4 ore (come ex corso rischio basso)
  • Livello 2: 8 ore (come ex corso rischio medio)
  • Livello 3: 16 ore (come ex corso rischio alto)

Le principali novità introdotte dal D.M. 2/9/21 riguardano la cadenza quinquiennale dell'aggiornamento formativo e la variazione di alcune modalità di erogazione della formazione tra cui l'inserimento di esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti all'interno delle prove pratiche 

DOCENTI DEL CORSO

MAURIZIO D’ADDATO

Maurizio D’Addato è laureato in ingegneria elettrotecnica ed è un ex Dirigente Superiore del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha un’esperienza di oltre trent’anni anni nel campo della sicurezza e prevenzione incendi. È docente di elettrotecnica applicata ai servizi antincendio ed ha pubblicato una serie di lavori sull’Investigazione delle cause di Incendio

CARLO SANTORO

Carlo Santoro è un ex Ispettore dei VVF di Roma con un’esperienza ultratrentennale nel campo del soccorso e prevenzione incendi. Attualmente è formatore e docente antincendio specializzato nell’ambito sanitario


Obiettivi

Il corso si propone di fornire la formazione necessaria per gli addetti delle squadre alla prevenzione e alla gestione delle emergenze per affrontare situazioni di emergenza aziendale a causa dell’innesco di incendio.

Fornirà ai partecipanti le conoscenze necessarie sul piano legislativo, organizzativo, tecnico e comportamentale relative alla sicurezza antincendio ed alla gestione dell’emergenza al fine di sensibilizzare gli addetti alle squadre antincendio sulle azioni corrette, tecnico-organizzative.


A chi si rivolge il corso

Coloro che in Azienda sono nominati come Addetti Antincendio per attività di livello 1, 2 e 3

Programma didattico

    LIVELLO 1 - 4 ore

Modulo 1 (durata 1 ora)

L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

  • Principi della combustione;
  • Prodotti della combustione;
  • Sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio;
  • Effetti dell'incendio sull'uomo;
  • Divieti e limitazioni di esercizio;
  • Misure comportamentali.

Modulo 2 (durata 1 ora)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Prima parte)

  • Misure antincendio (prima parte):
    o reazione al fuoco;
    o resistenza al fuoco;
    o compartimentazione,
    o esodo;
    o controllo dell’incendio;
    o rivelazione ed allarme;
    o controllo di fumi e calore;
    o operatività antincendio;
    o sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio.

Modulo 3 (durata 2 ore)

ESERCITAZIONI PRATICHE

  • presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili;
  • esercitazioni sull'uso degli estintori portatili;
  • presa visione del registro antincendio, chiarimenti ed esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza.

LIVELLO 2 - 8 ore

Modulo 1 (durata 2 ore)

L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

  • Principi sulla combustione e l'incendio:
    o le sostanze estinguenti;
    o il triangolo della combustione;
    o le principali cause di un incendio;
    o i rischi alle per le persone in caso di incendio;
    o i principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

Modulo 2 (durata 2 ore)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Prima parte)

  • Misure antincendio (prima parte):
    o reazione al fuoco;
    o resistenza al fuoco;
    o compartimentazione,
    o esodo;
    o controllo dell’incendio;
    o rivelazione ed allarme;
    o controllo di fumi e calore;
    o operatività antincendio;
    o sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio.

Modulo 3 (durata 1 ora)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Seconda parte)

  • Gestione della sicurezza antincendio in esercizio ed in emergenza, con approfondimenti su controlli e manutenzione e sulla pianificazione di emergenza.

Modulo 4 (durata 3 ore)

ESERCITAZIONI PRATICHE

  • Presa visione e chiarimenti sui dispositivi di protezione individuale;
  • Esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti;
  • Presa visione del registro antincendio, chiarimenti ed esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza.

LIVELLO 3 - 16 ore

Modulo 1 (durata 4 ore)

L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

  • Principi sulla combustione;
  • Le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro;
  • Le sostanze estinguenti;
  • I rischi alle persone ed all'ambiente;
  • Specifiche misure di prevenzione incendi; accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi;
  • L'importanza del controllo degli ambienti di lavoro;
  • L'importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio.

Modulo 2 (durata 4 ore)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Prima parte)

  • Le aree a rischio specifico. La protezione contro le esplosioni.
  • Misure antincendio (prima parte):
    o reazione al fuoco;
    o resistenza al fuoco;
    o compartimentazione,
    o esodo;
    o rivelazione ed allarme;
    o controllo di fumi e calore;

Modulo 3 (durata 4 ore)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Seconda parte)

  • Misure antincendio (seconda parte):
    o controllo dell’incendio;
    o operatività antincendio;
    o gestione della sicurezza antincendio in esercizio ed in emergenza;
  • Il piano di emergenza:
    o procedure di emergenza;
    o procedure di allarme;
    o procedure di evacuazione.;

Modulo 4 (durata 4 ore)

ESERCITAZIONI PRATICHE

  • Presa visione e chiarimenti sulle principali attrezzature ed impianti di controllo ed estinzione degli incendi;
  • Presa visione sui dispositivi di protezione individuale (tra cui, maschere, autoprotettore, tute);
  • Esercitazioni sull'uso delle attrezzature di controllo ed estinzione degli incendi.
  • Presa visione del registro antincendio;
  • Chiarimenti ed esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza.

Aggiornamento Antincendio per Aziende a Rischio Basso, Medio, Alto

Addetti Antincendio per attività di Livello 1, 2 e 3 - Aggiornamento

Descrizione

In ottemperanza al D.M. 02/09/2021

Conforme agli obblighi formativi definiti dal  D. Lgs. 81/2008 e s.m.i

Il rischio d’incendio è un rischio “trasversale” di cui si deve tenere conto in tutte le attività lavorative, per le sue implicazioni sulla vita delle persone comunque presenti nei luoghi di lavoro e per la tutela dei beni aziendali.
Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i, impone al Datore di lavoro di designare “preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi  e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza.
I lavoratori dovranno essere formati con percorsi formativi specifici;il DM 10 marzo 1998, che definiva i contenuti e la durata dei corsi di in funzione della valutazione del rischio di incendio “Basso”, “Medio” e “Alto" è stato superato dal nuovo D.M. 2 settembre 2021 che ha classificato le attività in livello 1, 2 e 3; Le tre tipologie di corso hanno comunque durata identica a quelle previste dal precedente D.M.10/3/98: Livello 1: 2 ore (come ex corso rischio basso) Livello 2: 5 ore (come ex corso rischio medio) Livello 3: 8 ore (come ex corso rischio alto) Le principali novità introdotte dal D.M. 2/9/21 riguardano la cadenza quinquennale dell'aggiornamento formativo e la variazione di alcune modalità di erogazione della formazione tra cui l'inserimento di esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti all'interno delle prove pratiche

DOCENTI DEL CORSO

MAURIZIO D’ADDATO

Maurizio D’Addato è laureato in ingegneria elettrotecnica ed è un ex Dirigente Superiore del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha un’esperienza di oltre trent’anni anni nel campo della sicurezza e prevenzione incendi. È docente di elettrotecnica applicata ai servizi antincendio ed ha pubblicato una serie di lavori sull’Investigazione delle cause di Incendio

CARLO SANTORO

Carlo Santoro è un ex Ispettore dei VVF di Roma con un’esperienza ultratrentennale nel campo del soccorso e prevenzione incendi. Attualmente è formatore e docente antincendio specializzato nell’ambito sanitario


Obiettivi

Aggiornamento della formazione necessaria per gli addetti delle squadre alla prevenzione e alla gestione delle emergenze per affrontare situazioni di emergenza aziendale a causa dell’innesco di incendio.
Fornirà ai partecipanti le conoscenze necessarie sul piano legislativo, organizzativo, tecnico e comportamentale relative alla sicurezza antincendio ed alla gestione dell’emergenza al fine di sensibilizzare gli addetti alle squadre antincendio sulle azioni corrette, tecnico-organizzative.


A chi si rivolge il corso

Coloro che in Azienda sono nominati come Addetti antincendio

Programma didattico

    LIVELLO 1 - 2 ore

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull’uso degli estintori portatili;

    LIVELLO 2 - 5 ore

    Modulo 1 (durata 2 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio:
      o le sostanze estinguenti;
      o il triangolo della combustione;
      o le principali cause di un incendio;
      o i rischi alle per le persone in caso di incendio;
      o i principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.

    LIVELLO 3 - 8 ore

    Modulo 1 (durata 5 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio;
    • Le sostanze estinguenti;
    • triangolo della combustione
    • le principali cause di un incendio;
    • rischi alle persone in caso di incendio;
    • principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi;
    • presa visione e chiarimenti sui dispositivi di protezione individuale;

Aggiornamento Antincendio per Aziende a Rischio Basso, Medio, Alto

Addetti Antincendio per attività di Livello 1, 2 e 3 - Aggiornamento

Descrizione

In ottemperanza al D.M. 02/09/2021

Conforme agli obblighi formativi definiti dal  D. Lgs. 81/2008 e s.m.i

Il rischio d’incendio è un rischio “trasversale” di cui si deve tenere conto in tutte le attività lavorative, per le sue implicazioni sulla vita delle persone comunque presenti nei luoghi di lavoro e per la tutela dei beni aziendali.
Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i, impone al Datore di lavoro di designare “preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi  e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza.
I lavoratori dovranno essere formati con percorsi formativi specifici;il DM 10 marzo 1998, che definiva i contenuti e la durata dei corsi di in funzione della valutazione del rischio di incendio “Basso”, “Medio” e “Alto" è stato superato dal nuovo D.M. 2 settembre 2021 che ha classificato le attività in livello 1, 2 e 3; Le tre tipologie di corso hanno comunque durata identica a quelle previste dal precedente D.M.10/3/98: Livello 1: 2 ore (come ex corso rischio basso) Livello 2: 5 ore (come ex corso rischio medio) Livello 3: 8 ore (come ex corso rischio alto) Le principali novità introdotte dal D.M. 2/9/21 riguardano la cadenza quinquennale dell'aggiornamento formativo e la variazione di alcune modalità di erogazione della formazione tra cui l'inserimento di esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti all'interno delle prove pratiche

DOCENTI DEL CORSO

MAURIZIO D’ADDATO

Maurizio D’Addato è laureato in ingegneria elettrotecnica ed è un ex Dirigente Superiore del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha un’esperienza di oltre trent’anni anni nel campo della sicurezza e prevenzione incendi. È docente di elettrotecnica applicata ai servizi antincendio ed ha pubblicato una serie di lavori sull’Investigazione delle cause di Incendio

CARLO SANTORO

Carlo Santoro è un ex Ispettore dei VVF di Roma con un’esperienza ultratrentennale nel campo del soccorso e prevenzione incendi. Attualmente è formatore e docente antincendio specializzato nell’ambito sanitario


Obiettivi

Aggiornamento della formazione necessaria per gli addetti delle squadre alla prevenzione e alla gestione delle emergenze per affrontare situazioni di emergenza aziendale a causa dell’innesco di incendio.
Fornirà ai partecipanti le conoscenze necessarie sul piano legislativo, organizzativo, tecnico e comportamentale relative alla sicurezza antincendio ed alla gestione dell’emergenza al fine di sensibilizzare gli addetti alle squadre antincendio sulle azioni corrette, tecnico-organizzative.


A chi si rivolge il corso

Coloro che in Azienda sono nominati come Addetti antincendio

Programma didattico

    LIVELLO 1 - 2 ore

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull’uso degli estintori portatili;

    LIVELLO 2 - 5 ore

    Modulo 1 (durata 2 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio:
      o le sostanze estinguenti;
      o il triangolo della combustione;
      o le principali cause di un incendio;
      o i rischi alle per le persone in caso di incendio;
      o i principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.

    LIVELLO 3 - 8 ore

    Modulo 1 (durata 5 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio;
    • Le sostanze estinguenti;
    • triangolo della combustione
    • le principali cause di un incendio;
    • rischi alle persone in caso di incendio;
    • principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi;
    • presa visione e chiarimenti sui dispositivi di protezione individuale;

Aggiornamento Antincendio per Aziende a Rischio Basso, Medio, Alto

Addetti Antincendio per attività di Livello 1, 2 e 3 - Aggiornamento

Descrizione

In ottemperanza al D.M. 02/09/2021

Conforme agli obblighi formativi definiti dal  D. Lgs. 81/2008 e s.m.i

Il rischio d’incendio è un rischio “trasversale” di cui si deve tenere conto in tutte le attività lavorative, per le sue implicazioni sulla vita delle persone comunque presenti nei luoghi di lavoro e per la tutela dei beni aziendali.
Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i, impone al Datore di lavoro di designare “preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi  e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza.
I lavoratori dovranno essere formati con percorsi formativi specifici;il DM 10 marzo 1998, che definiva i contenuti e la durata dei corsi di in funzione della valutazione del rischio di incendio “Basso”, “Medio” e “Alto" è stato superato dal nuovo D.M. 2 settembre 2021 che ha classificato le attività in livello 1, 2 e 3; Le tre tipologie di corso hanno comunque durata identica a quelle previste dal precedente D.M.10/3/98: Livello 1: 2 ore (come ex corso rischio basso) Livello 2: 5 ore (come ex corso rischio medio) Livello 3: 8 ore (come ex corso rischio alto) Le principali novità introdotte dal D.M. 2/9/21 riguardano la cadenza quinquennale dell'aggiornamento formativo e la variazione di alcune modalità di erogazione della formazione tra cui l'inserimento di esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti all'interno delle prove pratiche

DOCENTI DEL CORSO

MAURIZIO D’ADDATO

Maurizio D’Addato è laureato in ingegneria elettrotecnica ed è un ex Dirigente Superiore del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha un’esperienza di oltre trent’anni anni nel campo della sicurezza e prevenzione incendi. È docente di elettrotecnica applicata ai servizi antincendio ed ha pubblicato una serie di lavori sull’Investigazione delle cause di Incendio

CARLO SANTORO

Carlo Santoro è un ex Ispettore dei VVF di Roma con un’esperienza ultratrentennale nel campo del soccorso e prevenzione incendi. Attualmente è formatore e docente antincendio specializzato nell’ambito sanitario


Obiettivi

Aggiornamento della formazione necessaria per gli addetti delle squadre alla prevenzione e alla gestione delle emergenze per affrontare situazioni di emergenza aziendale a causa dell’innesco di incendio.
Fornirà ai partecipanti le conoscenze necessarie sul piano legislativo, organizzativo, tecnico e comportamentale relative alla sicurezza antincendio ed alla gestione dell’emergenza al fine di sensibilizzare gli addetti alle squadre antincendio sulle azioni corrette, tecnico-organizzative.


A chi si rivolge il corso

Coloro che in Azienda sono nominati come Addetti antincendio

Programma didattico

    LIVELLO 1 - 2 ore

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull’uso degli estintori portatili;

    LIVELLO 2 - 5 ore

    Modulo 1 (durata 2 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio:
      o le sostanze estinguenti;
      o il triangolo della combustione;
      o le principali cause di un incendio;
      o i rischi alle per le persone in caso di incendio;
      o i principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sugli estintori portatili;
    • esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.

    LIVELLO 3 - 8 ore

    Modulo 1 (durata 5 ore)

    L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

    • Principi sulla combustione e l'incendio;
    • Le sostanze estinguenti;
    • triangolo della combustione
    • le principali cause di un incendio;
    • rischi alle persone in caso di incendio;
    • principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

    PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO

    • le principali misure di protezione contro gli incendi;
    • vie di esodo;
    • procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
    • procedure per l'evacuazione;
    • rapporti con i vigili del fuoco;
    • attrezzature ed impianti di estinzione;
    • sistemi di allarme;
    • segnaletica di sicurezza;
    • illuminazione di emergenza

    Modulo 2 (durata 3 ore)

    ESERCITAZIONI PRATICHE

    • presa visione del registro antincendio e delle misure di sorveglianza su impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza antincendio;
    • esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza;
    • chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi;
    • presa visione e chiarimenti sui dispositivi di protezione individuale;

Addetti-Antincendio-per-Aziende-a-Rischio-Basso,-Medio,-Alto-_-Corso-base

Addetti Antincendio in attività di Livello 1, 2 e 3 - Corso base

Descrizione

In ottemperanza al D.M. 2/9/2021

Conforme agli obblighi formativi definiti dal  D. Lgs. 81/2008 e s.m.i e aggiornato secondo il nuovo D.M. 2/9/21

Il rischio d’incendio è un rischio “trasversale” di cui si deve tenere conto in tutte le attività lavorative, per le sue implicazioni sulla vita delle persone comunque presenti nei luoghi di lavoro e per la tutela dei beni aziendali.


Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i, impone al Datore di lavoro di designare “preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi  e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza."

I lavoratori dovranno essere formati con percorsi formativi specifici;

il DM 10 marzo 1998, che definiva i contenuti e la durata dei corsi di in funzione della valutazione del rischio di incendio “Basso”, “Medio” e “Alto" è stato superato dal nuovo D.M. 2 settembre 2021 che ha classificato le attività in livello 1, 2 e 3;

Le tre tipologie di corso hanno comunque durata identica a quelle previste dal precedente D.M.10/3/98:

  • Livello 1: 4 ore (come ex corso rischio basso)
  • Livello 2: 8 ore (come ex corso rischio medio)
  • Livello 3: 16 ore (come ex corso rischio alto)

Le principali novità introdotte dal D.M. 2/9/21 riguardano la cadenza quinquiennale dell'aggiornamento formativo e la variazione di alcune modalità di erogazione della formazione tra cui l'inserimento di esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti all'interno delle prove pratiche 

DOCENTI DEL CORSO

MAURIZIO D’ADDATO

Maurizio D’Addato è laureato in ingegneria elettrotecnica ed è un ex Dirigente Superiore del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha un’esperienza di oltre trent’anni anni nel campo della sicurezza e prevenzione incendi. È docente di elettrotecnica applicata ai servizi antincendio ed ha pubblicato una serie di lavori sull’Investigazione delle cause di Incendio

CARLO SANTORO

Carlo Santoro è un ex Ispettore dei VVF di Roma con un’esperienza ultratrentennale nel campo del soccorso e prevenzione incendi. Attualmente è formatore e docente antincendio specializzato nell’ambito sanitario


Obiettivi

Il corso si propone di fornire la formazione necessaria per gli addetti delle squadre alla prevenzione e alla gestione delle emergenze per affrontare situazioni di emergenza aziendale a causa dell’innesco di incendio.

Fornirà ai partecipanti le conoscenze necessarie sul piano legislativo, organizzativo, tecnico e comportamentale relative alla sicurezza antincendio ed alla gestione dell’emergenza al fine di sensibilizzare gli addetti alle squadre antincendio sulle azioni corrette, tecnico-organizzative.


A chi si rivolge il corso

Coloro che in Azienda sono nominati come Addetti Antincendio per attività di livello 1, 2 e 3

Programma didattico

    LIVELLO 1 - 4 ore

Modulo 1 (durata 1 ora)

L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

  • Principi della combustione;
  • Prodotti della combustione;
  • Sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio;
  • Effetti dell'incendio sull'uomo;
  • Divieti e limitazioni di esercizio;
  • Misure comportamentali.

Modulo 2 (durata 1 ora)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Prima parte)

  • Misure antincendio (prima parte):
    o reazione al fuoco;
    o resistenza al fuoco;
    o compartimentazione,
    o esodo;
    o controllo dell’incendio;
    o rivelazione ed allarme;
    o controllo di fumi e calore;
    o operatività antincendio;
    o sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio.

Modulo 3 (durata 2 ore)

ESERCITAZIONI PRATICHE

  • presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili;
  • esercitazioni sull'uso degli estintori portatili;
  • presa visione del registro antincendio, chiarimenti ed esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza.

LIVELLO 2 - 8 ore

Modulo 1 (durata 2 ore)

L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

  • Principi sulla combustione e l'incendio:
    o le sostanze estinguenti;
    o il triangolo della combustione;
    o le principali cause di un incendio;
    o i rischi alle per le persone in caso di incendio;
    o i principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

Modulo 2 (durata 2 ore)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Prima parte)

  • Misure antincendio (prima parte):
    o reazione al fuoco;
    o resistenza al fuoco;
    o compartimentazione,
    o esodo;
    o controllo dell’incendio;
    o rivelazione ed allarme;
    o controllo di fumi e calore;
    o operatività antincendio;
    o sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio.

Modulo 3 (durata 1 ora)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Seconda parte)

  • Gestione della sicurezza antincendio in esercizio ed in emergenza, con approfondimenti su controlli e manutenzione e sulla pianificazione di emergenza.

Modulo 4 (durata 3 ore)

ESERCITAZIONI PRATICHE

  • Presa visione e chiarimenti sui dispositivi di protezione individuale;
  • Esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti;
  • Presa visione del registro antincendio, chiarimenti ed esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza.

LIVELLO 3 - 16 ore

Modulo 1 (durata 4 ore)

L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

  • Principi sulla combustione;
  • Le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro;
  • Le sostanze estinguenti;
  • I rischi alle persone ed all'ambiente;
  • Specifiche misure di prevenzione incendi; accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi;
  • L'importanza del controllo degli ambienti di lavoro;
  • L'importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio.

Modulo 2 (durata 4 ore)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Prima parte)

  • Le aree a rischio specifico. La protezione contro le esplosioni.
  • Misure antincendio (prima parte):
    o reazione al fuoco;
    o resistenza al fuoco;
    o compartimentazione,
    o esodo;
    o rivelazione ed allarme;
    o controllo di fumi e calore;

Modulo 3 (durata 4 ore)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Seconda parte)

  • Misure antincendio (seconda parte):
    o controllo dell’incendio;
    o operatività antincendio;
    o gestione della sicurezza antincendio in esercizio ed in emergenza;
  • Il piano di emergenza:
    o procedure di emergenza;
    o procedure di allarme;
    o procedure di evacuazione.;

Modulo 4 (durata 4 ore)

ESERCITAZIONI PRATICHE

  • Presa visione e chiarimenti sulle principali attrezzature ed impianti di controllo ed estinzione degli incendi;
  • Presa visione sui dispositivi di protezione individuale (tra cui, maschere, autoprotettore, tute);
  • Esercitazioni sull'uso delle attrezzature di controllo ed estinzione degli incendi.
  • Presa visione del registro antincendio;
  • Chiarimenti ed esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza.

Addetti-Antincendio-per-Aziende-a-Rischio-Basso,-Medio,-Alto-_-Corso-base

Addetti Antincendio in attività di Livello 1, 2 e 3 - Corso base

Descrizione

In ottemperanza al D.M. 2/9/2021

Conforme agli obblighi formativi definiti dal  D. Lgs. 81/2008 e s.m.i e aggiornato secondo il nuovo D.M. 2/9/21

Il rischio d’incendio è un rischio “trasversale” di cui si deve tenere conto in tutte le attività lavorative, per le sue implicazioni sulla vita delle persone comunque presenti nei luoghi di lavoro e per la tutela dei beni aziendali.


Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i, impone al Datore di lavoro di designare “preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi  e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza."

I lavoratori dovranno essere formati con percorsi formativi specifici;

il DM 10 marzo 1998, che definiva i contenuti e la durata dei corsi di in funzione della valutazione del rischio di incendio “Basso”, “Medio” e “Alto" è stato superato dal nuovo D.M. 2 settembre 2021 che ha classificato le attività in livello 1, 2 e 3;

Le tre tipologie di corso hanno comunque durata identica a quelle previste dal precedente D.M.10/3/98:

  • Livello 1: 4 ore (come ex corso rischio basso)
  • Livello 2: 8 ore (come ex corso rischio medio)
  • Livello 3: 16 ore (come ex corso rischio alto)

Le principali novità introdotte dal D.M. 2/9/21 riguardano la cadenza quinquiennale dell'aggiornamento formativo e la variazione di alcune modalità di erogazione della formazione tra cui l'inserimento di esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti all'interno delle prove pratiche 

DOCENTI DEL CORSO

MAURIZIO D’ADDATO

Maurizio D’Addato è laureato in ingegneria elettrotecnica ed è un ex Dirigente Superiore del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha un’esperienza di oltre trent’anni anni nel campo della sicurezza e prevenzione incendi. È docente di elettrotecnica applicata ai servizi antincendio ed ha pubblicato una serie di lavori sull’Investigazione delle cause di Incendio

CARLO SANTORO

Carlo Santoro è un ex Ispettore dei VVF di Roma con un’esperienza ultratrentennale nel campo del soccorso e prevenzione incendi. Attualmente è formatore e docente antincendio specializzato nell’ambito sanitario


Obiettivi

Il corso si propone di fornire la formazione necessaria per gli addetti delle squadre alla prevenzione e alla gestione delle emergenze per affrontare situazioni di emergenza aziendale a causa dell’innesco di incendio.

Fornirà ai partecipanti le conoscenze necessarie sul piano legislativo, organizzativo, tecnico e comportamentale relative alla sicurezza antincendio ed alla gestione dell’emergenza al fine di sensibilizzare gli addetti alle squadre antincendio sulle azioni corrette, tecnico-organizzative.


A chi si rivolge il corso

Coloro che in Azienda sono nominati come Addetti Antincendio per attività di livello 1, 2 e 3

Programma didattico

    LIVELLO 1 - 4 ore

Modulo 1 (durata 1 ora)

L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

  • Principi della combustione;
  • Prodotti della combustione;
  • Sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio;
  • Effetti dell'incendio sull'uomo;
  • Divieti e limitazioni di esercizio;
  • Misure comportamentali.

Modulo 2 (durata 1 ora)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Prima parte)

  • Misure antincendio (prima parte):
    o reazione al fuoco;
    o resistenza al fuoco;
    o compartimentazione,
    o esodo;
    o controllo dell’incendio;
    o rivelazione ed allarme;
    o controllo di fumi e calore;
    o operatività antincendio;
    o sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio.

Modulo 3 (durata 2 ore)

ESERCITAZIONI PRATICHE

  • presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili;
  • esercitazioni sull'uso degli estintori portatili;
  • presa visione del registro antincendio, chiarimenti ed esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza.

LIVELLO 2 - 8 ore

Modulo 1 (durata 2 ore)

L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

  • Principi sulla combustione e l'incendio:
    o le sostanze estinguenti;
    o il triangolo della combustione;
    o le principali cause di un incendio;
    o i rischi alle per le persone in caso di incendio;
    o i principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

Modulo 2 (durata 2 ore)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Prima parte)

  • Misure antincendio (prima parte):
    o reazione al fuoco;
    o resistenza al fuoco;
    o compartimentazione,
    o esodo;
    o controllo dell’incendio;
    o rivelazione ed allarme;
    o controllo di fumi e calore;
    o operatività antincendio;
    o sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio.

Modulo 3 (durata 1 ora)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Seconda parte)

  • Gestione della sicurezza antincendio in esercizio ed in emergenza, con approfondimenti su controlli e manutenzione e sulla pianificazione di emergenza.

Modulo 4 (durata 3 ore)

ESERCITAZIONI PRATICHE

  • Presa visione e chiarimenti sui dispositivi di protezione individuale;
  • Esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti;
  • Presa visione del registro antincendio, chiarimenti ed esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza.

LIVELLO 3 - 16 ore

Modulo 1 (durata 4 ore)

L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI

  • Principi sulla combustione;
  • Le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro;
  • Le sostanze estinguenti;
  • I rischi alle persone ed all'ambiente;
  • Specifiche misure di prevenzione incendi; accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi;
  • L'importanza del controllo degli ambienti di lavoro;
  • L'importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio.

Modulo 2 (durata 4 ore)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Prima parte)

  • Le aree a rischio specifico. La protezione contro le esplosioni.
  • Misure antincendio (prima parte):
    o reazione al fuoco;
    o resistenza al fuoco;
    o compartimentazione,
    o esodo;
    o rivelazione ed allarme;
    o controllo di fumi e calore;

Modulo 3 (durata 4 ore)

STRATEGIA ANTINCENDIO (Seconda parte)

  • Misure antincendio (seconda parte):
    o controllo dell’incendio;
    o operatività antincendio;
    o gestione della sicurezza antincendio in esercizio ed in emergenza;
  • Il piano di emergenza:
    o procedure di emergenza;
    o procedure di allarme;
    o procedure di evacuazione.;

Modulo 4 (durata 4 ore)

ESERCITAZIONI PRATICHE

  • Presa visione e chiarimenti sulle principali attrezzature ed impianti di controllo ed estinzione degli incendi;
  • Presa visione sui dispositivi di protezione individuale (tra cui, maschere, autoprotettore, tute);
  • Esercitazioni sull'uso delle attrezzature di controllo ed estinzione degli incendi.
  • Presa visione del registro antincendio;
  • Chiarimenti ed esercitazione riguardante l’attività di sorveglianza.

Primo Soccorso - Base (Az. gruppo A, B, C)

Descrizione

In ottemperanza al D.M.  388/2003
Conforme agli obblighi formativi definiti dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i
Il D.M. 388/2003, in vigore dal 3 febbraio 2005, ha emanato nuove disposizioni riguardanti il Primo Soccorso Aziendale. In esso si esplicita che la formazione specifica degli Addetti dovrà  prevedere un’istruzione teorica e una pratica e che dovrà avere durata variabile, 12 o 16 ore, sulla base della classificazione di appartenenza dell’Azienda o Unità Produttiva nelle quali l’Addetto è inserito.
La formazione dei lavoratori designati andrà ripetuta con cadenza triennale almeno per quanto attiene la prova pratica.

Obiettivi

Il corso fornirà le competenze di base su come allertare il sistema di soccorso e attuare gli interventi di primo soccorso, conoscere i rischi specifici dell'attività svolta, acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro. L'Addetto al Primo Soccorso sarà in grado di:
  • riconoscere tempestivamente le situazioni di emergenza sanitaria;
  • attivare correttamente il Sistema di Emergenza Regionale e comunicare le condizioni dell’infortunato;
  • prestare il 1° soccorso in modo adeguato e tempestivo.
Il corso ha l’obiettivo quindi di formare e informare gli addetti al pronto soccorso aziendale, in maniera efficace ed esauriente, trasferendo ai partecipanti le opportune conoscenze di natura tecnica nonché le necessarie abilità di natura pratica.

A chi si rivolge il corso

Coloro che in Azienda sono nominati (ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 81/2008) come Addetti della squadra unificata per la gestione delle emergenze sanitarie e del pronto soccorso.

Programma didattico

Primo modulo
Allertare il sistema di soccorso.
  • Cause e circostanze dell’infortunio
  • Comunicazione delle informazioni ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza.

  • Riconoscere un’emergenza sanitaria
  • Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili.
  • Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali, stato di coscienza, ipotermia e ipertermia.
  • Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.
  • Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso.

  • Attuare gli interventi di primo soccorso
  • Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la perveità delle prime vie aeree, respirazione artificiale, massaggio cardiaco esterno;
  • Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso: lipotimia, sincope, shock, edema polmonare acuto, crisi asmatica, dolore acuto stenocardico, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne post traumatiche e tamponamento emorragico.

  • Secondo Modulo

    Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta
  • Acquisire le conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.
  • Cenni di anatomia dello scheletro.
  • Lussazioni, fratture, complicanze.
  • Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale.
  • Traumi e lesioni toraco-addominali. Acquisire le conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.
  • Lesioni da freddo e da calore.
  • Lesioni da corrente elettrica.
  • Lesioni da agenti chimici.
  • Intossicazioni.
  • Ferite lacero contuse.
  • Emorragie esterne.

  • Terzo modulo

    Acquisire capacità di intervento pratico
  • Principali tecniche di comunicazione con il Sistema di Emergenza del SSN.
  • Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute.
  • Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta.
  • Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare.
  • Principali tecniche di tamponamento emorragico.
  • Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato.
  • Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.
  • Test finale di valutazione

    Primo Soccorso - Base (Az. gruppo A, B, C) - 21 e 22 Settembre

    Descrizione

    In ottemperanza al D.M.  388/2003
    Conforme agli obblighi formativi definiti dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i
    Il D.M. 388/2003, in vigore dal 3 febbraio 2005, ha emanato nuove disposizioni riguardanti il Primo Soccorso Aziendale. In esso si esplicita che la formazione specifica degli Addetti dovrà  prevedere un’istruzione teorica e una pratica e che dovrà avere durata variabile, 12 o 16 ore, sulla base della classificazione di appartenenza dell’Azienda o Unità Produttiva nelle quali l’Addetto è inserito.
    La formazione dei lavoratori designati andrà ripetuta con cadenza triennale almeno per quanto attiene la prova pratica.

    Obiettivi

    Il corso fornirà le competenze di base su come allertare il sistema di soccorso e attuare gli interventi di primo soccorso, conoscere i rischi specifici dell'attività svolta, acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro. L'Addetto al Primo Soccorso sarà in grado di:
    • riconoscere tempestivamente le situazioni di emergenza sanitaria;
    • attivare correttamente il Sistema di Emergenza Regionale e comunicare le condizioni dell’infortunato;
    • prestare il 1° soccorso in modo adeguato e tempestivo.
    Il corso ha l’obiettivo quindi di formare e informare gli addetti al pronto soccorso aziendale, in maniera efficace ed esauriente, trasferendo ai partecipanti le opportune conoscenze di natura tecnica nonché le necessarie abilità di natura pratica.

    A chi si rivolge il corso

    Coloro che in Azienda sono nominati (ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 81/2008) come Addetti della squadra unificata per la gestione delle emergenze sanitarie e del pronto soccorso.

    Programma didattico

    Primo modulo
    Allertare il sistema di soccorso.
  • Cause e circostanze dell’infortunio
  • Comunicazione delle informazioni ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza.

  • Riconoscere un’emergenza sanitaria
  • Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili.
  • Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali, stato di coscienza, ipotermia e ipertermia.
  • Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.
  • Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso.

  • Attuare gli interventi di primo soccorso
  • Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la perveità delle prime vie aeree, respirazione artificiale, massaggio cardiaco esterno;
  • Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso: lipotimia, sincope, shock, edema polmonare acuto, crisi asmatica, dolore acuto stenocardico, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne post traumatiche e tamponamento emorragico.

  • Secondo Modulo

    Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta
  • Acquisire le conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.
  • Cenni di anatomia dello scheletro.
  • Lussazioni, fratture, complicanze.
  • Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale.
  • Traumi e lesioni toraco-addominali. Acquisire le conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.
  • Lesioni da freddo e da calore.
  • Lesioni da corrente elettrica.
  • Lesioni da agenti chimici.
  • Intossicazioni.
  • Ferite lacero contuse.
  • Emorragie esterne.

  • Terzo modulo

    Acquisire capacità di intervento pratico
  • Principali tecniche di comunicazione con il Sistema di Emergenza del SSN.
  • Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute.
  • Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta.
  • Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare.
  • Principali tecniche di tamponamento emorragico.
  • Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato.
  • Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.
  • Test finale di valutazione

    Primo Soccorso - Base (Az. gruppo A, B, C) - 19 e 20 Ottobre

    Descrizione

    In ottemperanza al D.M.  388/2003
    Conforme agli obblighi formativi definiti dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i
    Il D.M. 388/2003, in vigore dal 3 febbraio 2005, ha emanato nuove disposizioni riguardanti il Primo Soccorso Aziendale. In esso si esplicita che la formazione specifica degli Addetti dovrà  prevedere un’istruzione teorica e una pratica e che dovrà avere durata variabile, 12 o 16 ore, sulla base della classificazione di appartenenza dell’Azienda o Unità Produttiva nelle quali l’Addetto è inserito.
    La formazione dei lavoratori designati andrà ripetuta con cadenza triennale almeno per quanto attiene la prova pratica.

    Obiettivi

    Il corso fornirà le competenze di base su come allertare il sistema di soccorso e attuare gli interventi di primo soccorso, conoscere i rischi specifici dell'attività svolta, acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro. L'Addetto al Primo Soccorso sarà in grado di:
    • riconoscere tempestivamente le situazioni di emergenza sanitaria;
    • attivare correttamente il Sistema di Emergenza Regionale e comunicare le condizioni dell’infortunato;
    • prestare il 1° soccorso in modo adeguato e tempestivo.
    Il corso ha l’obiettivo quindi di formare e informare gli addetti al pronto soccorso aziendale, in maniera efficace ed esauriente, trasferendo ai partecipanti le opportune conoscenze di natura tecnica nonché le necessarie abilità di natura pratica.

    A chi si rivolge il corso

    Coloro che in Azienda sono nominati (ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 81/2008) come Addetti della squadra unificata per la gestione delle emergenze sanitarie e del pronto soccorso.

    Programma didattico

    Primo modulo
    Allertare il sistema di soccorso.
  • Cause e circostanze dell’infortunio
  • Comunicazione delle informazioni ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza.

  • Riconoscere un’emergenza sanitaria
  • Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili.
  • Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali, stato di coscienza, ipotermia e ipertermia.
  • Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.
  • Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso.

  • Attuare gli interventi di primo soccorso
  • Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la perveità delle prime vie aeree, respirazione artificiale, massaggio cardiaco esterno;
  • Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso: lipotimia, sincope, shock, edema polmonare acuto, crisi asmatica, dolore acuto stenocardico, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne post traumatiche e tamponamento emorragico.

  • Secondo Modulo

    Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta
  • Acquisire le conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.
  • Cenni di anatomia dello scheletro.
  • Lussazioni, fratture, complicanze.
  • Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale.
  • Traumi e lesioni toraco-addominali. Acquisire le conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.
  • Lesioni da freddo e da calore.
  • Lesioni da corrente elettrica.
  • Lesioni da agenti chimici.
  • Intossicazioni.
  • Ferite lacero contuse.
  • Emorragie esterne.

  • Terzo modulo

    Acquisire capacità di intervento pratico
  • Principali tecniche di comunicazione con il Sistema di Emergenza del SSN.
  • Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute.
  • Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta.
  • Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare.
  • Principali tecniche di tamponamento emorragico.
  • Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato.
  • Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.
  • Test finale di valutazione

    Primo Soccorso - Base (Az. gruppo A, B, C) - 23 e 24 Novembre

    Descrizione

    In ottemperanza al D.M.  388/2003
    Conforme agli obblighi formativi definiti dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i
    Il D.M. 388/2003, in vigore dal 3 febbraio 2005, ha emanato nuove disposizioni riguardanti il Primo Soccorso Aziendale. In esso si esplicita che la formazione specifica degli Addetti dovrà  prevedere un’istruzione teorica e una pratica e che dovrà avere durata variabile, 12 o 16 ore, sulla base della classificazione di appartenenza dell’Azienda o Unità Produttiva nelle quali l’Addetto è inserito.
    La formazione dei lavoratori designati andrà ripetuta con cadenza triennale almeno per quanto attiene la prova pratica.

    Obiettivi

    Il corso fornirà le competenze di base su come allertare il sistema di soccorso e attuare gli interventi di primo soccorso, conoscere i rischi specifici dell'attività svolta, acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro. L'Addetto al Primo Soccorso sarà in grado di:
    • riconoscere tempestivamente le situazioni di emergenza sanitaria;
    • attivare correttamente il Sistema di Emergenza Regionale e comunicare le condizioni dell’infortunato;
    • prestare il 1° soccorso in modo adeguato e tempestivo.
    Il corso ha l’obiettivo quindi di formare e informare gli addetti al pronto soccorso aziendale, in maniera efficace ed esauriente, trasferendo ai partecipanti le opportune conoscenze di natura tecnica nonché le necessarie abilità di natura pratica.

    A chi si rivolge il corso

    Coloro che in Azienda sono nominati (ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 81/2008) come Addetti della squadra unificata per la gestione delle emergenze sanitarie e del pronto soccorso.

    Programma didattico

    Primo modulo
    Allertare il sistema di soccorso.
  • Cause e circostanze dell’infortunio
  • Comunicazione delle informazioni ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza.

  • Riconoscere un’emergenza sanitaria
  • Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili.
  • Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali, stato di coscienza, ipotermia e ipertermia.
  • Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.
  • Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso.

  • Attuare gli interventi di primo soccorso
  • Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la perveità delle prime vie aeree, respirazione artificiale, massaggio cardiaco esterno;
  • Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso: lipotimia, sincope, shock, edema polmonare acuto, crisi asmatica, dolore acuto stenocardico, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne post traumatiche e tamponamento emorragico.

  • Secondo Modulo

    Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta
  • Acquisire le conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.
  • Cenni di anatomia dello scheletro.
  • Lussazioni, fratture, complicanze.
  • Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale.
  • Traumi e lesioni toraco-addominali. Acquisire le conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.
  • Lesioni da freddo e da calore.
  • Lesioni da corrente elettrica.
  • Lesioni da agenti chimici.
  • Intossicazioni.
  • Ferite lacero contuse.
  • Emorragie esterne.

  • Terzo modulo

    Acquisire capacità di intervento pratico
  • Principali tecniche di comunicazione con il Sistema di Emergenza del SSN.
  • Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute.
  • Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta.
  • Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare.
  • Principali tecniche di tamponamento emorragico.
  • Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato.
  • Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.
  • Test finale di valutazione