ASPP/RSPP - Modulo A

ASPP/RSPP – Modulo A (Novembre: 7, 14, 21 e 28)

Descrizione

In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e Accordo Stato Regioni 7/07/2016.
Il percorso formativo è stato progettato secondo quanto già definito dal D.Lgs. 195/2003 e ribadito dal D.Lgs. 81/08e s.m.i. Costituisce il modulo base per lo svolgimento della funzione di RSPP e ASPP. Al termine della frequenza di tale modulo si procederà alla verifica di apprendimento per valutare l’idoneità alla prosecuzione del corso.
La frequenza al modulo A costituisce Credito Formativo Permanente valevole per qualsiasi macrosettore.

Obiettivi

Il corso consentirà ai partecipanti di:
  • acquisire elementi di conoscenza sulla normativa generale e specifica in tema di sicurezza e igiene del lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca delle leggi e norme tecniche riferite a problemi specifici;
  • acquisire elementi di conoscenza relativi ai vari soggetti del sistema di prevenzione aziendale, ai compiti, alle responsabilità e alle funzioni svolte dagli Enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori;
  • acquisire elementi di conoscenza sugli aspetti normativi relativi ai rischi e ai danni da lavoro, alle misure di prevenzione, ai criteri metodologici per la valutazione dei rischi, ai contenuti del DVR, alla gestione delle emergenze.

A chi si rivolge il corso

Addetti e Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione appartenenti a tutti i macrosettori della classificazione Ateco.
I partecipanti dovranno essere ASPP o RSPP di nuova nomina e con nessuna formazione pregressa riguardante i contenuti del DM16/01/1997. Inoltre, come richiesto da D.Lgs. 195/2003, è obbligatorio il possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore.

Programma didattico

  • Presentazione e apertura del corso
  • L’approccio alla prevenzione nel d.lgs. n.81/2008
  • Il Sistema legislativo:esame delle normative di riferimento
  • Il sistema istituzionale della prevenzione
  • Il sistema di vigilanza e assistenza
  • I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n.81/2008
  • Il processo di valutazione dei rischi
  • Le ricadute applicative e organizzative della valutazione dei rischi
  • La gestione delle emergenze
  • La sorveglianza sanitaria
  • Gli istituti relazionali: informazione, formazione, addestramento, consultazione e partecipazione

  • Test finale di valutazione sulle competenze acquisite

    ASPP/RSPP - Modulo A

    ASPP/RSPP – Modulo A (Novembre: 7, 14, 21 e 28)

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e Accordo Stato Regioni 7/07/2016.
    Il percorso formativo è stato progettato secondo quanto già definito dal D.Lgs. 195/2003 e ribadito dal D.Lgs. 81/08e s.m.i. Costituisce il modulo base per lo svolgimento della funzione di RSPP e ASPP. Al termine della frequenza di tale modulo si procederà alla verifica di apprendimento per valutare l’idoneità alla prosecuzione del corso.
    La frequenza al modulo A costituisce Credito Formativo Permanente valevole per qualsiasi macrosettore.

    Obiettivi

    Il corso consentirà ai partecipanti di:
    • acquisire elementi di conoscenza sulla normativa generale e specifica in tema di sicurezza e igiene del lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca delle leggi e norme tecniche riferite a problemi specifici;
    • acquisire elementi di conoscenza relativi ai vari soggetti del sistema di prevenzione aziendale, ai compiti, alle responsabilità e alle funzioni svolte dagli Enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori;
    • acquisire elementi di conoscenza sugli aspetti normativi relativi ai rischi e ai danni da lavoro, alle misure di prevenzione, ai criteri metodologici per la valutazione dei rischi, ai contenuti del DVR, alla gestione delle emergenze.

    A chi si rivolge il corso

    Addetti e Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione appartenenti a tutti i macrosettori della classificazione Ateco.
    I partecipanti dovranno essere ASPP o RSPP di nuova nomina e con nessuna formazione pregressa riguardante i contenuti del DM16/01/1997. Inoltre, come richiesto da D.Lgs. 195/2003, è obbligatorio il possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore.

    Programma didattico

  • Presentazione e apertura del corso
  • L’approccio alla prevenzione nel d.lgs. n.81/2008
  • Il Sistema legislativo:esame delle normative di riferimento
  • Il sistema istituzionale della prevenzione
  • Il sistema di vigilanza e assistenza
  • I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n.81/2008
  • Il processo di valutazione dei rischi
  • Le ricadute applicative e organizzative della valutazione dei rischi
  • La gestione delle emergenze
  • La sorveglianza sanitaria
  • Gli istituti relazionali: informazione, formazione, addestramento, consultazione e partecipazione

  • Test finale di valutazione sulle competenze acquisite

    Salute e sicurezza sul lavoro: ultime novità e prossimi sviluppi - Fantini

    Descrizione

    Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, dirigenti, preposti

    La materia della salute e sicurezza sul lavoro è quanto mai attuale, sia considerando i dati infortunistici 2022 (in crescita di oltre il 30% rispetto a quelli del 2021) che le continue novità legislative in materia, comprendenti anche incentivi – anche economici – alle aziende, chiamate a dare una piena e completa attuazione alle misure di tutela al lavoro. Per queste ragioni il corso, diretto a tutti coloro che hanno un ruolo rispetto alla gestione della salute e sicurezza al lavoro (datori di lavoro, dirigenti, preposti, Responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, consulenti in materia di prevenzione) sono tenuti ad un continuo aggiornamento, in quanto spetta loro – ognuno per le proprie competenze tener conto delle nuove leggi, della loro applicazione e anche delle opportunità legate agli incentivi pubblici per attività di prevenzione. Nella prima parte dell’incontro si procederà, quindi, alla illustrazione delle ultime novità normative in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, tenendo conto degli indirizzi della giurisprudenza più recente in materia, mentre nella seconda parte si illustreranno le ragioni per le quali l’investimento in materia di prevenzione non è una spesa ma un guadagno per l’azienda, soffermandosi sulle opportunità che le nuove disposizioni prevedono in materia, considerando anche quelle che sono di prossima ma ormai certa regolamentazione. L’incontro sarà improntato alla massima interattività tra il docente – l’avvocato Lorenzo Fantini, già dirigente delle divisioni “salute e sicurezza” del Ministero del lavoro negli anni tra il 2003 e il 2013 – e i partecipanti, privilegiando la discussione e la ricostruzione simulata di casi pratici o decisi dalla giurisprudenza, per i quali illustrare possibili soluzioni.

    Obiettivi

    Lo scopo del corso è illustrare le ultime novità normative in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, tenendo conto degli indirizzi della giurisprudenza più recente in materia, oltre che le ragioni per le quali l’investimento in materia di prevenzione non è una spesa ma un guadagno per l’azienda, soffermandosi sulle opportunità che le nuove disposizioni prevedono in materia, considerando anche quelle che sono di prossima ma ormai certa regolamentazione.

    Con noi, l' Avv. Lorenzo Fantini, un nome che non ha bisogno di presentazioni: avvocato giuslavorista, autore di oltre 100 tra pubblicazioni e monografie, è stato dirigente delle divisioni competenti in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Presidente del Casellario Centrale Infortuni INAIL e rappresentante del Ministero del Lavoro presso organismi nazionali ed internazionali, oggi impegnato come consulente esperto in organizzazione e prevenzione per aziende pubbliche e private.


    A chi si rivolge il corso

      tutti coloro che hanno un ruolo rispetto alla gestione della salute e sicurezza al lavoro (datori di lavoro, dirigenti, preposti, Responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, consulenti in materia di prevenzione)

    Programma didattico

    • Il d.l. n. 146/2021 e la legge n. 215/2021: l’impatto in azienda
    • Individuazione e ruolo del preposto: come vanno attuate le novità della legge n. 215/2021
    • Novità in materia di formazione e addestramento e loro ricaduta pratica
    • Gli obblighi del c.d. decreto trasparenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro
    • Ultimi indirizzi giudiziali: il rischio zero non esiste ma l’azienda deve essere sicura
    • La recente valorizzazione degli organismi paritetici: una opportunità per l’azienda
    • Gli sgravi e gli incentivi (INAIL e altri): condizioni per averli
    • Salute e sicurezza e PNRR: attuale regolamentazione e prossime novità
    • Verifica finale di apprendimento

    ASPP/RSPP - Modulo A

    ASPP/RSPP - Modulo A (12-19-26 Settembre e 3 Ottobre)

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e Accordo Stato Regioni 7/07/2016.
    Il percorso formativo è stato progettato secondo quanto già definito dal D.Lgs. 195/2003 e ribadito dal D.Lgs. 81/08e s.m.i. Costituisce il modulo base per lo svolgimento della funzione di RSPP e ASPP. Al termine della frequenza di tale modulo si procederà alla verifica di apprendimento per valutare l’idoneità alla prosecuzione del corso.
    La frequenza al modulo A costituisce Credito Formativo Permanente valevole per qualsiasi macrosettore.

    Obiettivi

    Il corso consentirà ai partecipanti di:
    • acquisire elementi di conoscenza sulla normativa generale e specifica in tema di sicurezza e igiene del lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca delle leggi e norme tecniche riferite a problemi specifici;
    • acquisire elementi di conoscenza relativi ai vari soggetti del sistema di prevenzione aziendale, ai compiti, alle responsabilità e alle funzioni svolte dagli Enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori;
    • acquisire elementi di conoscenza sugli aspetti normativi relativi ai rischi e ai danni da lavoro, alle misure di prevenzione, ai criteri metodologici per la valutazione dei rischi, ai contenuti del DVR, alla gestione delle emergenze.

    A chi si rivolge il corso

    Addetti e Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione appartenenti a tutti i macrosettori della classificazione Ateco.
    I partecipanti dovranno essere ASPP o RSPP di nuova nomina e con nessuna formazione pregressa riguardante i contenuti del DM16/01/1997. Inoltre, come richiesto da D.Lgs. 195/2003, è obbligatorio il possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore.

    Programma didattico

  • Presentazione e apertura del corso
  • L’approccio alla prevenzione nel d.lgs. n.81/2008
  • Il Sistema legislativo:esame delle normative di riferimento
  • Il sistema istituzionale della prevenzione
  • Il sistema di vigilanza e assistenza
  • I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n.81/2008
  • Il processo di valutazione dei rischi
  • Le ricadute applicative e organizzative della valutazione dei rischi
  • La gestione delle emergenze
  • La sorveglianza sanitaria
  • Gli istituti relazionali: informazione, formazione, addestramento, consultazione e partecipazione

  • Test finale di valutazione sulle competenze acquisite

    ASPP/RSPP - Modulo A

    ASPP/RSPP - Modulo A (12-19-26 Settembre e 3 Ottobre)

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e Accordo Stato Regioni 7/07/2016.
    Il percorso formativo è stato progettato secondo quanto già definito dal D.Lgs. 195/2003 e ribadito dal D.Lgs. 81/08e s.m.i. Costituisce il modulo base per lo svolgimento della funzione di RSPP e ASPP. Al termine della frequenza di tale modulo si procederà alla verifica di apprendimento per valutare l’idoneità alla prosecuzione del corso.
    La frequenza al modulo A costituisce Credito Formativo Permanente valevole per qualsiasi macrosettore.

    Obiettivi

    Il corso consentirà ai partecipanti di:
    • acquisire elementi di conoscenza sulla normativa generale e specifica in tema di sicurezza e igiene del lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca delle leggi e norme tecniche riferite a problemi specifici;
    • acquisire elementi di conoscenza relativi ai vari soggetti del sistema di prevenzione aziendale, ai compiti, alle responsabilità e alle funzioni svolte dagli Enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori;
    • acquisire elementi di conoscenza sugli aspetti normativi relativi ai rischi e ai danni da lavoro, alle misure di prevenzione, ai criteri metodologici per la valutazione dei rischi, ai contenuti del DVR, alla gestione delle emergenze.

    A chi si rivolge il corso

    Addetti e Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione appartenenti a tutti i macrosettori della classificazione Ateco.
    I partecipanti dovranno essere ASPP o RSPP di nuova nomina e con nessuna formazione pregressa riguardante i contenuti del DM16/01/1997. Inoltre, come richiesto da D.Lgs. 195/2003, è obbligatorio il possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore.

    Programma didattico

  • Presentazione e apertura del corso
  • L’approccio alla prevenzione nel d.lgs. n.81/2008
  • Il Sistema legislativo:esame delle normative di riferimento
  • Il sistema istituzionale della prevenzione
  • Il sistema di vigilanza e assistenza
  • I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n.81/2008
  • Il processo di valutazione dei rischi
  • Le ricadute applicative e organizzative della valutazione dei rischi
  • La gestione delle emergenze
  • La sorveglianza sanitaria
  • Gli istituti relazionali: informazione, formazione, addestramento, consultazione e partecipazione

  • Test finale di valutazione sulle competenze acquisite

    Primo Soccorso: Aggiornamento (az. gruppo A, B, C)

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
    Il D.M. 388/2003, in vigore dal 3 febbraio 2005, ha emanato nuove disposizioni riguardanti il Primo Soccorso Aziendale. In esso si esplicita che la formazione specifica degli Addetti dovrà  prevedere un’istruzione teorica e una pratica e che dovrà avere durata variabile, 12 o 16 ore, sulla base della classificazione di appartenenza dell’Azienda o Unità Produttiva nelle quali l’Addetto è inserito. La formazione dei lavoratori designati andrà ripetuta con cadenza triennale almeno per quanto attiene la prova pratica.

    Obiettivi

    Il corso fornirà le competenze di base su come allertare il sistema di soccorso e attuare gli interventi di primo soccorso, conoscere i rischi specifici dell'attività svolta, acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro. L'Addetto al Primo Soccorso sarà in grado di:
    • riconoscere tempestivamente le situazioni di emergenza sanitaria;
    • attivare correttamente il Sistema di Emergenza Regionale e comunicare le condizioni dell’infortunato;
    • prestare il 1° soccorso in modo adeguato e tempestivo.
    Il corso ha l’obiettivo quindi di formare e informare gli addetti al pronto soccorso aziendale, in maniera efficace ed esauriente, trasferendo ai partecipanti le opportune conoscenze di natura tecnica nonché le necessarie abilità di natura pratica.

    A chi si rivolge il corso

    Coloro che in Azienda sono nominati (ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 81/2008) come Addetti della squadra unificata per la gestione delle emergenze sanitarie e del pronto soccorso, e che hanno l’obbligo di aggiornamento triennale.

    Programma didattico

    Primo modulo – 4 ore - Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta.

    Acquisire le conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.
    • Cenni di anatomia dello scheletro
    • Lussazioni, fratture, complicanze
    • Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale
    • Traumi e lesioni toraco-addominali
    • Riconoscere un'emergenza sanitaria
    • Scena dell'infortunio
    • Raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili
    • Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato
    • Funzioni vitali (polso, pressione, respiro); stato di coscienza; ipotermia e ipertermia
    Secondo Modulo – 2 ore - Acquisire capacità di intervento pratico (tramite esercitazione su manichino Resusci-Anne).
    • Principali tecniche di comunicazione con il Sistema di Emergenza del SSN
    • Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute
    • Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta
    • Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare
    • Principali tecniche di tamponamento emorragico
    • Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
    • Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

    Primo Soccorso: Aggiornamento (az. gruppo A, B, C)

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
    Il D.M. 388/2003, in vigore dal 3 febbraio 2005, ha emanato nuove disposizioni riguardanti il Primo Soccorso Aziendale. In esso si esplicita che la formazione specifica degli Addetti dovrà  prevedere un’istruzione teorica e una pratica e che dovrà avere durata variabile, 12 o 16 ore, sulla base della classificazione di appartenenza dell’Azienda o Unità Produttiva nelle quali l’Addetto è inserito. La formazione dei lavoratori designati andrà ripetuta con cadenza triennale almeno per quanto attiene la prova pratica.

    Obiettivi

    Il corso fornirà le competenze di base su come allertare il sistema di soccorso e attuare gli interventi di primo soccorso, conoscere i rischi specifici dell'attività svolta, acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro. L'Addetto al Primo Soccorso sarà in grado di:
    • riconoscere tempestivamente le situazioni di emergenza sanitaria;
    • attivare correttamente il Sistema di Emergenza Regionale e comunicare le condizioni dell’infortunato;
    • prestare il 1° soccorso in modo adeguato e tempestivo.
    Il corso ha l’obiettivo quindi di formare e informare gli addetti al pronto soccorso aziendale, in maniera efficace ed esauriente, trasferendo ai partecipanti le opportune conoscenze di natura tecnica nonché le necessarie abilità di natura pratica.

    A chi si rivolge il corso

    Coloro che in Azienda sono nominati (ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 81/2008) come Addetti della squadra unificata per la gestione delle emergenze sanitarie e del pronto soccorso, e che hanno l’obbligo di aggiornamento triennale.

    Programma didattico

    Primo modulo – 4 ore - Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta.

    Acquisire le conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.
    • Cenni di anatomia dello scheletro
    • Lussazioni, fratture, complicanze
    • Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale
    • Traumi e lesioni toraco-addominali
    • Riconoscere un'emergenza sanitaria
    • Scena dell'infortunio
    • Raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili
    • Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato
    • Funzioni vitali (polso, pressione, respiro); stato di coscienza; ipotermia e ipertermia
    Secondo Modulo – 2 ore - Acquisire capacità di intervento pratico (tramite esercitazione su manichino Resusci-Anne).
    • Principali tecniche di comunicazione con il Sistema di Emergenza del SSN
    • Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute
    • Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta
    • Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare
    • Principali tecniche di tamponamento emorragico
    • Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
    • Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

    ASPP/RSPP - Modulo B

    RSPP - Modulo C (21 e 29 Novembre, 1 e 7 Dicembre)

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
    Il corso costituisce il modulo di specializzazione sui nuovi rischi di natura ergonomica e psicosociale, sull’organizzazione e gestione di attività tecnico amministrative e di comunicazione e relazioni sindacali.
    La frequenza a tale modulo prevede verifiche intermedie tramite test e problem solving e test finale finalizzato a verificare le competenze organizzative, gestionali e relazionali come previsto dal D.Lgs. 195/2003 e come ribadito dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
    La frequenza al modulo C costituisce Credito Formativo Permanente valevole per qualsiasi macrosettore.

    Obiettivi

    Il modulo integra il percorso formativo dei RSPP, al fine di sviluppare le capacità gestionali e relazionali e di far loro acquisire elementi di conoscenza su:
  • sistemi di gestione della sicurezza
  • organizzazione tecnico/ amministrativa della prevenzione
  • dinamiche delle relazioni e della comunicazione
  • fattori di rischio psicosociali ed ergonomici

  • A chi si rivolge il corso

    Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione appartenenti a tutti i macrosettori della classificazione Ateco.
    Il corso, che non prevede esoneri, è obbligatorio per tutti gli RSPP e costituisce credito formativo permanente. Inoltre, come da D.Lgs. 195/2003, è obbligatorio il possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore

    Programma didattico

    Modulo 1: Organizzazione e sistemi di gestione
  • La valutazione del rischio come: processo di pianificazione della prevenzione; conoscenza dei sistema di organizzazione aziendale al fine di individuare ed analizzare i possibili rischi; elaborazione di metodi per il controllo temporale di efficacia ed efficienza dei provvedimenti di sicurezza
  • Il sistema di gestione della sicurezza: linee guida UNI-INAIL e confronto con norme e standard (OSHAS 18001, ISO etc.)
  • Il processo di miglioramento continuo
  • Organizzazione e gestione integrata delle attività tecnico amministrative (capitolati, percorsi amministrativi, aspetti economici)


  • Modulo 2 - Il Sistema delle relazioni
  • RLS, Medico Competente, lavoratori, datore di lavoro, enti pubblici, fornitori, lavoratori autonomi, appaltatori etc.
  • Principi di comunicazione efficace: metodi, tecniche, strumenti
  • Gestione degli incontri di lavoro
  • Principi di negoziazione e gestione delle relazioni sindacali


  • Modulo 3 – Benessere organizzativo
  • Cultura della sicurezza: analisi del clima aziendale
  • Benessere organizzativo: motivazione, collaborazione, corretta circolazione delle informazioni, gestione del conflitto
  • Fattori di natura ergonomica e stress lavoro correlato
  • Team building: aspetti metodologici per la gestione del team building finalizzato al benessere organizzativo Modulo 4 – 8 ore - Il ruolo della formazione/ informazione.
  • La formazione come veicolo di cultura aziendale alla sicurezza.
  • Elementi di progettazione didattica:

  •   - analisi dei bisogni
      - definizione degli obiettivi formativi e ricerca della condivisione da parte del vertice aziendale
      - gestione dell’aula e metodologie didattiche: interazione, obiettivi, tempi
      - sistemi di valutazione dei risultati della formazione: questionari, verifiche, validazione
  • Metodologie didattiche attive


  • Test finale di valutazione sulle competenze acquisite

    ASPP/RSPP - Modulo B

    RSPP - Modulo C (21 e 29 Novembre, 1 e 7 Dicembre)

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
    Il corso costituisce il modulo di specializzazione sui nuovi rischi di natura ergonomica e psicosociale, sull’organizzazione e gestione di attività tecnico amministrative e di comunicazione e relazioni sindacali.
    La frequenza a tale modulo prevede verifiche intermedie tramite test e problem solving e test finale finalizzato a verificare le competenze organizzative, gestionali e relazionali come previsto dal D.Lgs. 195/2003 e come ribadito dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
    La frequenza al modulo C costituisce Credito Formativo Permanente valevole per qualsiasi macrosettore.

    Obiettivi

    Il modulo integra il percorso formativo dei RSPP, al fine di sviluppare le capacità gestionali e relazionali e di far loro acquisire elementi di conoscenza su:
  • sistemi di gestione della sicurezza
  • organizzazione tecnico/ amministrativa della prevenzione
  • dinamiche delle relazioni e della comunicazione
  • fattori di rischio psicosociali ed ergonomici

  • A chi si rivolge il corso

    Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione appartenenti a tutti i macrosettori della classificazione Ateco.
    Il corso, che non prevede esoneri, è obbligatorio per tutti gli RSPP e costituisce credito formativo permanente. Inoltre, come da D.Lgs. 195/2003, è obbligatorio il possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore

    Programma didattico

    Modulo 1: Organizzazione e sistemi di gestione
  • La valutazione del rischio come: processo di pianificazione della prevenzione; conoscenza dei sistema di organizzazione aziendale al fine di individuare ed analizzare i possibili rischi; elaborazione di metodi per il controllo temporale di efficacia ed efficienza dei provvedimenti di sicurezza
  • Il sistema di gestione della sicurezza: linee guida UNI-INAIL e confronto con norme e standard (OSHAS 18001, ISO etc.)
  • Il processo di miglioramento continuo
  • Organizzazione e gestione integrata delle attività tecnico amministrative (capitolati, percorsi amministrativi, aspetti economici)


  • Modulo 2 - Il Sistema delle relazioni
  • RLS, Medico Competente, lavoratori, datore di lavoro, enti pubblici, fornitori, lavoratori autonomi, appaltatori etc.
  • Principi di comunicazione efficace: metodi, tecniche, strumenti
  • Gestione degli incontri di lavoro
  • Principi di negoziazione e gestione delle relazioni sindacali


  • Modulo 3 – Benessere organizzativo
  • Cultura della sicurezza: analisi del clima aziendale
  • Benessere organizzativo: motivazione, collaborazione, corretta circolazione delle informazioni, gestione del conflitto
  • Fattori di natura ergonomica e stress lavoro correlato
  • Team building: aspetti metodologici per la gestione del team building finalizzato al benessere organizzativo Modulo 4 – 8 ore - Il ruolo della formazione/ informazione.
  • La formazione come veicolo di cultura aziendale alla sicurezza.
  • Elementi di progettazione didattica:

  •   - analisi dei bisogni
      - definizione degli obiettivi formativi e ricerca della condivisione da parte del vertice aziendale
      - gestione dell’aula e metodologie didattiche: interazione, obiettivi, tempi
      - sistemi di valutazione dei risultati della formazione: questionari, verifiche, validazione
  • Metodologie didattiche attive


  • Test finale di valutazione sulle competenze acquisite

    ASPP/RSPP - Modulo B

    RSPP - Modulo C (21 e 29 Novembre, 1 e 7 Dicembre)

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
    Il corso costituisce il modulo di specializzazione sui nuovi rischi di natura ergonomica e psicosociale, sull’organizzazione e gestione di attività tecnico amministrative e di comunicazione e relazioni sindacali.
    La frequenza a tale modulo prevede verifiche intermedie tramite test e problem solving e test finale finalizzato a verificare le competenze organizzative, gestionali e relazionali come previsto dal D.Lgs. 195/2003 e come ribadito dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
    La frequenza al modulo C costituisce Credito Formativo Permanente valevole per qualsiasi macrosettore.

    Obiettivi

    Il modulo integra il percorso formativo dei RSPP, al fine di sviluppare le capacità gestionali e relazionali e di far loro acquisire elementi di conoscenza su:
  • sistemi di gestione della sicurezza
  • organizzazione tecnico/ amministrativa della prevenzione
  • dinamiche delle relazioni e della comunicazione
  • fattori di rischio psicosociali ed ergonomici

  • A chi si rivolge il corso

    Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione appartenenti a tutti i macrosettori della classificazione Ateco.
    Il corso, che non prevede esoneri, è obbligatorio per tutti gli RSPP e costituisce credito formativo permanente. Inoltre, come da D.Lgs. 195/2003, è obbligatorio il possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore

    Programma didattico

    Modulo 1: Organizzazione e sistemi di gestione
  • La valutazione del rischio come: processo di pianificazione della prevenzione; conoscenza dei sistema di organizzazione aziendale al fine di individuare ed analizzare i possibili rischi; elaborazione di metodi per il controllo temporale di efficacia ed efficienza dei provvedimenti di sicurezza
  • Il sistema di gestione della sicurezza: linee guida UNI-INAIL e confronto con norme e standard (OSHAS 18001, ISO etc.)
  • Il processo di miglioramento continuo
  • Organizzazione e gestione integrata delle attività tecnico amministrative (capitolati, percorsi amministrativi, aspetti economici)


  • Modulo 2 - Il Sistema delle relazioni
  • RLS, Medico Competente, lavoratori, datore di lavoro, enti pubblici, fornitori, lavoratori autonomi, appaltatori etc.
  • Principi di comunicazione efficace: metodi, tecniche, strumenti
  • Gestione degli incontri di lavoro
  • Principi di negoziazione e gestione delle relazioni sindacali


  • Modulo 3 – Benessere organizzativo
  • Cultura della sicurezza: analisi del clima aziendale
  • Benessere organizzativo: motivazione, collaborazione, corretta circolazione delle informazioni, gestione del conflitto
  • Fattori di natura ergonomica e stress lavoro correlato
  • Team building: aspetti metodologici per la gestione del team building finalizzato al benessere organizzativo Modulo 4 – 8 ore - Il ruolo della formazione/ informazione.
  • La formazione come veicolo di cultura aziendale alla sicurezza.
  • Elementi di progettazione didattica:

  •   - analisi dei bisogni
      - definizione degli obiettivi formativi e ricerca della condivisione da parte del vertice aziendale
      - gestione dell’aula e metodologie didattiche: interazione, obiettivi, tempi
      - sistemi di valutazione dei risultati della formazione: questionari, verifiche, validazione
  • Metodologie didattiche attive


  • Test finale di valutazione sulle competenze acquisite