Sicurezza sul Lavoro e Sostenibilità: relazioni ed impatto

Descrizione

Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, RLSA

Conoscere i modelli di riferimento per la sostenibilità è importante per poter valorizzare le iniziative aziendali che possono considerarsi incluse in questo contesto.

La Sostenibilità rappresenta per le aziende una delle principali sfide per la competitività nel prossimo futuro ed allo stesso tempo una importante opportunità.

La Sicurezza sul lavoro è uno dei temi per la Sostenibilità nei principali modelli per la Sostenibilità, come il Global Compact delle Nazioni Unite, ed è allo stesso tempo solitamente "in alto a destra" della matrice di materialità delle prinicpali aziende (cioè è ritenuta uno degli elementi più importanti per l'azienda ed il contesto in cui è inserita).

Il corso intende descrivere i principali modelli per la Sostenibilità presi a riferimento da Organizzazioni ed Aziende.

Obiettivi

Il corso ha l’obiettivo di formare i ruoli della sicurezza aziendale sull'impatto potenziale delle azioni di miglioramento della Sicurezza nei luoghi di lavoro sulla Sostenibilità, per valorizzare il ruolo della Sicurezza e contestualizzarlo rispetto ai programmi per la Sostenibilità


A chi si rivolge il corso

 "Il corso si rivolge a tutte le organizzazioni; in particolare al personale tecnico e operativo dei Servizi Aziendali interessati. Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, RLS e RLSA".

Programma didattico

  • Il ruolo della Sicurezza sul lavoro nel contesto della Sostenibilità
  • Gli Stakeholder interni ed esterni e la comunicazione: chi coinvolgere e con quali strumenti
  • La definizione delle metriche e degli indicatori di Sicurezza
    La rappresentazione dei dati
  • Alcuni esempi di aziende importanti: case studies

Valorizzazione economica dei rischi: tecniche ed esempi

Descrizione

Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, RLSA
Statisticamente la maggior parte dei problemi inerenti la sicurezza e l’ambiente avviene per un’errata percezione o valutazione del rischio
Allo stesso tempo, nel DVR i rischi vengono solitamente valutati in termini di probabilità di accadimento e impatto: questa modalità "maschera" spesso la reale portata di un rischio, che invece viene più chiaramente percepita se al rischio viene associato un valore economico
Il corso affronta il tema della possibilità di attribuire ai principali rischi un valore economico, descrivendo le principali tecniche, e di valutare la percezione che il rischio stesso genera, una volta valorizzato

Obiettivi

Il corso ha l’obiettivo di formare le persone sulle principali tecniche per la valorizzazione economica dei rischi, in particolare per l'area QHSE: Ambientali, di Sicurezza per le persone, per la Sostenibilità

A chi si rivolge il corso

Il corso si rivolge a tutte le organizzazioni; in particolare al personale che è coinvolto nella gestione dei rischi
Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, RLS e RLSA.

Programma didattico

  • Il "valore" di un rischio per l'azienda e i fattori che lo determinano
  • La percezione del rischio: esempi e casi concreti
  • Tecniche per l'attribuzione di un valore economico ai rischi: opportunità e impatti sull'organizzazione
  • Un approccio alla implementazione di un "Sistema Informativo dei Rischi"

  • Ambiente e Sostenibilità: aspetti normativi e operativi per la gestione dei rischi

    Ambiente e Sostenibilità: aspetti normativi e operativi per la gestione dei rischi

    Descrizione

    Il corso è valido ai fini dell’aggiornamento per ASPP/ RSPP/DATORI DI LAVORO/DIRIGENTI/RLSA
    Gli eventi economici, sociali e ambientali degli ultimi anni pongono l’ambiente e lo sviluppo sostenibile al centro delle aspirazioni della comunità globale.
    La gestione degli aspetti ambientali e l’attuazione di percorsi virtuosi per lo Sviluppo Sostenibile sono tra le principali priorità che ogni azienda dovrebbe considerare, anche in relazione alle prossime opportunità offerte dal PNRR.

    Obiettivi

    • Aumentare la consapevolezza del problema della gestione degli aspetti ambientali acquisendo informazioni aggiornate sulla normativa ad essa legata, in materia di rifiuti, emissioni in atmosfera e scarichi delle acque reflue, conseguenti alle attività aziendali;
    • Conoscere la normativa tecnica di settore, le principali nozioni, le competenze sugli aspetti tecnici necessari a tale gestione e i risvolti legati alla sicurezza nei luoghi di lavoro anche alla luce delle nuove disposizioni del D. Lgs. 116/2020
    • Conoscere il modello Global Compact per la Sostenibilità e individuare i propri obiettivi per uno sviluppo sostenibile
    • Riconoscere gli indicatori di sostenibilità importanti per l'azienda, per misurare obiettivi, azioni, benefici aziendali e sociali
    • Comunicare efficacemente la Sostenibilità e Responsabilità sociale.
  • Comunicare efficacemente la Sostenibilità e Responsabilità sociale.

  • A chi si rivolge il corso

    Il corso si rivolge al personale tecnico e operativo dei Servizi Aziendali interessati, sia neo-assunti che persone con esperienza di settore.
    Il corso è valido ai fini dell’aggiornamento per ASPP/ RSPP/DATORI DI LAVORO/DIRIGENTI/RLSA

    Programma didattico

      Ambiente e Sostenibilità
    • Il modello UN Global Compact e GRI
    • Sostenibilità e Azienda: applicazione del modello
    • Ambiente, Azienda e Sostenibilità
    • Rischi e sostenibilità
    • Il confronto con dati esterni: open data e casi reali
    • La correlazione dei dati: indici e indicatori
    • Il ruolo della Tecnologia

    • Inquadramento normativo:
    • Il testo unico ambientale
    • Gestione dei rifiuti: Adempimenti normativi e procedurali
    • Definizione di rifiuto, sottoprodotto e loro classificazione: i Codici CER
    • Aspetti pratici nella gestione in azienda (riduzione dei rifiuti, manipolazione, campionamento, verifiche documentali, procedure di comunicazione)
    • Il ciclo delle acque: dall'approvvigionamento allo scarico
    • Aspetti operativi nella gestione dei sistemi depurativi
    • Aspetti qualitativi da controllare allo scarico e metodologie di campionamento Importanza del risparmio della risorsa idrica e il suo riuso
    • Emissioni in atmosfera
    • Principali definizioni: emissioni convogliate e diffuse, stabilimento, gestore, modifica sostanziale e non
    • Aspetti tecnici di convogliamento delle emissioni e requisiti richiesti dalle ARPA

    Mobility Manager

    Descrizione

    Il corso, tenuto da docenti di altissimo profilo provenienti dalla Direzione Ingegneria di Roma Capitale e dalla Direzione Generale ISPRA, fornirà le competenze e gli opportuni strumenti per migliorare l'impatto ambientale, sociale ed economico in ambito urbano di scelte di mobilità consapevoli all'interno di un sistema di trasporti poco sostenibile.

    DOCENTI

    • Ing. Andrea Pasotto
      Responsabile Area Pianificazione Strategica e Mobilità Sostenibile – Roma Servizi per la Mobilità. Presidente Commissione Mobilità Sostenibile Ordine degli Ingegneri di Roma. Docente universitario Master on Sustainable Mobility and Transport. Docente di Mobility Management presso enti pubblici e privati.
    • Arch. Giovanna Martellato
      Mobility Manager ISPRA, master LUISS II liv. in scienze comportamentali per le PA. Coordinatrice di corso FAD ISPRA per mobility manager. Docente di temi mobilità sostenibile e mobility management presso Europa2010, SNA e Informa

    Obiettivi

    Il corso ha l’obiettivo di formare la figura sulle tematiche di mobilità sostenibile affinch&eacute conosca:

    1. gli elementi normativi ed operativi per sviluppare le misure attuative del Piano degli spostamenti casa-lavoro (PSCL)
    2. come costituire una banca dati di mobilità dell’azienda in cui opera.
    3. le procedure di trasmissione e altri adempimenti richiesti del Mobility manager di Azienda.
    4. gli elementi di comunicazione interna ed esterna e delle relazioni con i dipendenti e con altri servizi.

    A chi si rivolge il corso

    Tutte le organizzazione a cui è richiesta la figura del Mobility Manager ed in particolare:
  • Mobility Manager aziendali che vogliono approfondire le tematiche correlate al loro ruolo, per migliorare l'efficacia del proprio piano operativo
  • Dipendenti che vogliono candidarsi per la nomina di Mobility Manager in azienda
  • Professionisti interessati ad apprendere le basi del ruolo
  • Programma didattico

  • La sostenibilità e la mobilità urbana
  • Il quadro di indirizzi, normative e regole
  • Il livello di operatività, il ruolo e le competenze del Mobility Manager
  • Dagli obiettivi agli strumenti
  • Approccio comportamentale al Mobility Management
  • Le sinergie operative tra mobility manager aziendali e d’area
  • Le sinergie operative tra mobility manager aziendali e d’area
  • Il piano degli spostamenti casa-lavoro (PSCL): analisi, progettazione, attuazione, monitoraggio
  • Esempi tipologici di piano degli spostamenti casa-lavoro
  • Impostazione di un PSCL

  • Progettare la Sostenibilità: la matrice di materialità

    Descrizione

    Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP RLS e RLSA
    La sostenibilità rappresenta per le aziende da un lato una delle principali sfide per la competitività nel prossimo futuro, dall’altro una delle più importanti opportunità per interpretare questa fase storica

    Obiettivi

    Il corso ha l’obiettivo di formare le persone sulle metodologie e sugli strumenti di implementazione del processo di analisi di materialità, che rappresenta uno dei cardini del processo di rendicontazione di sostenibilità, in linea con lo Standard di rendicontazione GRI - Global Reporting Initiative (GRI)

    A chi si rivolge il corso

    Il corso si rivolge a tutte le organizzazioni; in particolare al personale tecnico e operativo dei Servizi Aziendali interessati.

    Programma didattico

    • Cos’è l’Analisi di Materialità
    • Obiettivi e benefici dell’analisi di materialità.
    • Il processo di analisi di materialità secondo lo Standard GRI - Global Reporting Initiative
    • Gli Stakeholder interni ed esterni: chi convolgere e con quali strumenti
    • La definizione delle metriche
    • La rappresentazione dell’ analisi di materialità
    • Alcuni esempi di aziende importanti:case studies